Casa di riposo per anziani con demenza senile: tutto quello che devi sapere

casa di riposo per anziani con demenza senileUna persona con demenza avrà bisogno di più cure e sostegno man mano che la sua condizione progredisce. Potrebbe arrivare un momento in cui dovrà trasferirsi in una casa di riposo per anziani con demenza senile, una struttura che gode di assistenza a tempo pieno. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che una casa di cura potrebbe essere in grado di soddisfare meglio i bisogni della persona. Oppure, potrebbe essere perché qualcosa cambia d’improvviso e ciò rende difficile per la persona con demenza senile rimanere a vivere a casa.

Può essere difficile sapere quando è il momento giusto per una persona con demenza senile di trasferirsi in una casa di cura e chi dovrebbe prendere questa decisione, se la persona non può farlo da sola. Scegliere il posto giusto è una decisione importante. Le case di riposo per anziani con demenza senile consentono ai residenti di partecipare ad attività supervisionate durante la settimana. I servizi possono includere:

  • Arte e musica
  • Programmi di esercizio
  • Servizi sanitari 
  • Gruppi di supporto
  • Trasporto
  • Pasti
  • Faccende domestiche
  • Gestione dei farmaci
  • Programmazione ricreativa e sociale

Cos’è la demenza senile?

Casa di riposo per anziani con demenza senile: tutto quello che devi sapereLa demenza è un termine generale e che indica un declino della funzione cognitiva. Le persone con demenza possono avere problemi con la memoria, il linguaggio, il pensiero, la risoluzione dei problemi e altre funzioni che influenzano la vita quotidiana. La demenza non è una parte normale dell’invecchiamento: è un gruppo di disturbi causati da alterazioni cerebrali anormali. Questi cambiamenti portano al declino cognitivo, che può essere abbastanza grave da impedire la vita indipendente, influenzare i comportamenti e alterare i sentimenti o le relazioni.

Le malattie che danneggiano le cellule cerebrali causano la demenza: questo danno interferisce con la capacità delle cellule di comunicare in modo efficace. Comportamento, pensieri e sentimenti possono essere influenzati da questa disconnessione. Diverse regioni del cervello sono responsabili di altrettante funzioni. Quando le cellule cerebrali in una particolare regione vengono danneggiate, quella sezione del cervello non può svolgere le sue normali funzioni.

La malattia di Alzheimer è la causa più comune di demenza, rappresentando fino all’80% dei casi negli anziani. L’Alzheimer danneggia progressivamente le cellule cerebrali nell’ippocampo – la parte del cervello responsabile della memoria e dell’apprendimento – ostacolando la memoria di qualcuno e la sua capacità di pensare e svolgere anche compiti di base della vita quotidiana nelle fasi successive della malattia.

Ma chi è che è davvero a rischio di demenza? Gli anziani e le persone che hanno una storia familiare di demenza. L’età è il principale fattore di rischio per la demenza e in particolare per il morbo di Alzheimer. Il rischio di demenza aumenta con l’età e raddoppia ogni 10 anni dopo i 60 anni. Infatti, quasi l’85% dei casi di demenza si verifica in persone di età pari o superiore a 75 anni. Il rischio raddoppia per le persone con un genitore con diagnosi di demenza prima degli 80 anni.

Tuttavia, i ricercatori ora credono che altri fattori aumentino il rischio di demenza e ci sono cose che puoi fare per influenzarli. Questi fattori includono:

  • Alta pressione sanguigna
  • Stile di vita inattivo
  • Diabete
  • Depressione anziana cronica o grave
  • Bere in eccesso
  • Isolamento sociale

Quali sono i sintomi della demenza senile

Quali sono i sintomi della demenza senile

Come riconoscere i sintomi della demenza senile? Quali sono i campanelli d’allarme che dobbiamo tenere in considerazione? Tra i primi sintomi che destano preoccupazione troviamo la perdita di memoria, come ad esempio non ricordare cosa ci è stato appena detto o eventi accaduti di recente.

Altri campanelli d’allarme possono essere:

  • Difficoltà di concentrazione: fare fatica a seguire un discorso o a svolgere compiti che prima risultavano semplici.
  • Problemi con le attività quotidiane: dimenticare di pagare le bollette, smarrire oggetti o non riuscire a preparare un pasto.
  • Disturbi del linguaggio: non trovare le parole giuste, avere difficoltà a tenere il filo del discorso o a comprendere conversazioni complesse.
  • Disorientamento spazio-temporale: non ricordare la data, il luogo in cui ci si trova o avere difficoltà a riconoscere volti familiari.
  • Cambiamenti d’umore: sbalzi d’umore improvvisi, irritabilità, ansia o depressione.

È importante non sottovalutare questi sintomi e rivolgersi a un medico per una valutazione accurata. Un consulto tempestivo può permettere di diagnosticare precocemente la demenza e mettere in atto le giuste terapie per rallentarne il progredire e migliorare la qualità della vita del paziente.

È importante ricordare che non tutti i disturbi della memoria sono necessariamente sintomo di demenza. La diagnosi può essere effettuata solo da un medico esperto, attraverso una serie di esami e valutazioni cognitive.

Come comportarsi con una persona affetta da demenza senile: consigli per un approccio positivo e solidale

Come comportarsi con una persona affetta da demenza senile: consigli per un approccio positivo e solidale

La demenza senile rappresenta una sfida non solo per chi ne è affetto, ma anche per chi gli sta accanto. Tuttavia, con il giusto approccio e un atteggiamento comprensivo, è possibile instaurare un legame significativo e favorire il benessere della persona malata. 

Comunicazione:

  • Parlare con calma e chiarezza: utilizzare un linguaggio semplice, evitando frasi complesse o parole difficili.
  • Ascoltare con attenzione: mostrarsi pazienti e interessati a ciò che la persona ha da dire, anche se ripete le stesse cose o si confonde.
  • Mantenere il contatto visivo: questo aiuta a stabilire un legame e a trasmettere sicurezza.
  • Evitare di discutere o contraddire: la persona potrebbe sentirsi frustrata e disorientata.
  • Concentrarsi sul presente: parlare di eventi recenti o di attività piacevoli che la persona ricorda.

Comportamento:

  • Essere pazienti e comprensivi: la demenza può causare frustrazione, ansia e confusione. È importante mantenere la calma e la gentilezza, anche di fronte a comportamenti ostili o inusuali.
  • Stabilire una routine: mantenere orari regolari per i pasti, il sonno e le attività quotidiane può aiutare a ridurre il disorientamento e a dare un senso di sicurezza.
  • Creare un ambiente sicuro e confortevole: eliminare potenziali pericoli domestici e assicurarsi che l’ambiente sia ben illuminato e accogliente.
  • Stimolare le capacità residue: incoraggiare la persona a svolgere attività che le piacciono e che la mantengono attiva, sia fisicamente che mentalmente.
  • Coinvolgere la persona nelle decisioni quotidiane: questo aiuta a mantenere un senso di autonomia e dignità.
  • Richiedere aiuto quando necessario: prendersi cura di una persona con demenza può essere impegnativo. Non esitare a chiedere aiuto a familiari, amici o a professionisti qualificati.

A cosa fare attenzione:

  • Evitare di fare pressioni: la persona potrebbe sentirsi frustrata e inadeguata se si sente obbligata a fare qualcosa che non riesce a fare.
  • Non assumere atteggiamenti di superiorità: è importante trattare la persona con rispetto e dignità, anche se ha perso alcune delle sue capacità cognitive.
  • Non fare promesse che non si possono mantenere: questo può creare ulteriore frustrazione e confusione.
  • Evitare di discutere di argomenti controversi: questo può causare stress e agitazione.
  • Prendersi cura di sé: prendersi del tempo per se stessi è fondamentale per evitare il burnout. È importante ritagliarsi momenti di relax e di svago.

Ogni persona è diversa e reagisce alla demenza in modo unico. È importante adattare il proprio approccio alle esigenze e alle preferenze individuali. Con pazienza, comprensione e un pizzico di creatività, è possibile costruire un legame significativo e aiutare la persona affetta da demenza a vivere una vita serena e dignitosa.

Come calmare una persona affetta da demenza senile: strategie efficaci e un approccio compassionevole

Come calmare una persona affetta da demenza senile: strategie efficaci e un approccio compassionevole

La demenza senile può manifestarsi con sintomi comportamentali e psicologici (SCB) che possono causare disagio e agitazione sia alla persona affetta che ai suoi cari. Con il giusto approccio è possibile calmare e rassicurare la persona, aiutandola a ritrovare un senso di tranquillità.

Ecco alcuni consigli utili:

  • Valutare la causa del disagio: osservare attentamente la persona e l’ambiente circostante, cercare di capire cosa potrebbe aver scatenato l’agitazione. Potrebbe trattarsi di un bisogno fisico non soddisfatto, di un dolore, di un rumore fastidioso o di un ambiente troppo caotico.
  • Parlare con la persona con calma e gentilezza: cercare di capire come si sente e se è in grado di esprimere la causa del suo disagio.
  • Rassicurare e confortare: adottare un tono di voce calmo e rassicurante, parlare con calma e gentilezza, evitando di alzare la voce o assumere un tono autoritario.
  • Stabilire un contatto fisico: una carezza, una pacca sulla spalla o un abbraccio possono trasmettere sicurezza e affetto.
  • Distogliere l’attenzione: proporre alla persona di fare qualcosa che le piace, come guardare una foto, ascoltare musica o leggere un libro.
  • Spostare la persona in un ambiente tranquillo: se l’ambiente è troppo caotico o affollato, provare a spostare la persona in un luogo più tranquillo e silenzioso.
  • Soddisfare i bisogni primari: assicurarsi che la persona abbia mangiato, bevuto e sia andata in bagno: i bisogni fisiologici non soddisfatti possono causare irritabilità e agitazione.
  • Controllare la temperatura dell’ambiente: se la persona ha troppo caldo o troppo freddo, potrebbe sentirsi a disagio.
  • Offrire una coperta o un vestiario caldo: questo può aiutare la persona a sentirsi più sicura e confortevole.

Invece è bene evitare di:

  • Discutere o contraddire la persona: questo potrebbe peggiorare la situazione e aumentare l’agitazione.
  • Fare pressioni o cercare di forzare la persona a fare qualcosa: questo può causare frustrazione e rabbia.
  • Fargli domande a cui potrebbe non essere in grado di rispondere: questo potrebbe farla sentire confusa e frustrata.
  • Ignorare i suoi bisogni o le sue richieste: è importante prestare attenzione a ciò che la persona dice e cerca di comunicare.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario l’intervento di un medico o di un professionista sanitario per valutare la situazione e somministrare farmaci se necessario.

Quali servizi deve offrire una casa di riposo per anziani con demenza senile?

A differenza di altre case per anziani, una struttura che ospita anziani con demenza senile, come Villa del Sole, deve soddisfare le esigenze mediche specialistiche di ognuno di loro. Una persona con demenza avrà bisogno di più cure poiché i sintomi peggiorano nel tempo. I problemi con la memoria, il pensiero e il comportamento spesso presentano sfide per le persone affette da demenza senile e per i loro familiari.

Indipendentemente dal fatto che la malattia sia in fase iniziale o avanzata, esistono sistemi di supporto, risorse e servizi che possono aiutare. Sebbene per alcuni possa essere difficile ammettere di aver bisogno di assistenza, è importante chiedere aiuto. A questo punto della malattia, per esempio, molti soggetti sono incontinenti e potrebbero non essere in grado di camminare in sicurezza, comunicare o nutrirsi. Questi bisogni di alto livello richiedono cure intensive e supervisione che solo una casa di cura può fornire.

In Villa del Sole forniamo anche servizi sanitari di base come la gestione dei farmaci, il trasporto, gli appuntamenti del medico, i bisogni nutrizionali e il supporto alla mobilità, ma anche servizi di riabilitazione, musica, arte e terapia della memoria. Inoltre, in Villa del Sole siamo soliti impiegare professionisti sanitari interni, per valutare la salute di ciascun residente.

Quando è previsto il ricovero in questa struttura?

Non esiste una risposta univoca, dipende da vari fattori individuali. Il ricovero è preso in considerazione quando la persona non è più in grado di vivere in autonomia a casa propria, nonostante il supporto di familiari e/o badanti.

Questo può accadere quando la persona è inabile a svolgere le attività quotidiane basilari, ha gravi difficoltà cognitive, mette a rischio sé stessa o gli altri, oppure i caregiver non riescono più a fornire le cure adeguate.

È importante valutare attentamente tutte le opzioni e ritardare il ricovero se possibile, ricorrendo a soluzioni alternative come l’assistenza domiciliare. Tuttavia, in alcuni casi il ricovero in struttura può essere la scelta migliore per garantire alla persona la vita dignitosa e sicura di cui ha bisogno.

Accogliamo anche anziani con demenza allo stadio finale?

Villa del Sole è una struttura adeguata anche per ospiti allo stadio finale della demenza senile. Grazie al personale specializzato e alle attività dedicate ai pazienti con questo tipo di patologia, possiamo garantire un soggiorno sicuro e sereno. 

Perché una casa di riposo è meglio dell’assistenza domiciliare?

Una casa di riposo offre una serie di servizi e attività che non sono disponibili nell’assistenza domiciliare. Questi includono, ad esempio, la possibilità di socializzare con altre persone della propria età, attività ricreative e servizi di cura e igiene personali. Inoltre, una casa di riposo fornisce un ambiente sicuro in cui le persone possono vivere, mentre l’assistenza domiciliare richiede la presenza di un esperto per tutto il tempo. Gli operatori sanitari e il nostro personale sono lieti di fornire assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ai nostri residenti.

La cura della memoria incoraggia l’indipendenza per gli anziani, ma se necessario, possono aiutare la persona amata a svolgere le loro attività quotidiane, come:

  • Fare il bagno, andare in bagno e vestirsi.
  • Preparazione e consumo dei pasti.
  • Fare passeggiate e altre attività di mobilità.
  • Pulizia e lavanderia.

Inoltre, lo staff di Villa del Sole sa perfettamente come gestire comportamenti difficili, con passione e gentilezza. Anche di notte, la nostra struttura dispone di un numero adeguato di personale in grado di soddisfare in modo efficiente le esigenze di ogni residente durante le emergenze.

Costo case di cura per anziani con demenza senile

Sempre più anziani sono giunti a riconoscere i benefici dell’invecchiamento all’interno di una comunità sana, come le case di riposo. Come risultato di questa forte domanda, iniziano a spuntare varie opzioni abitative, dalle strutture indipendenti alle comunità di pensionati. Fortunatamente, le comunità per anziani non si rivolgono solo agli anziani indipendenti, ma anche a coloro che hanno bisogno di un paio di mani esperte in più per fornire assistenza e supporto.

In Villa Del Sole siamo specializzati nell’assistenza 24 ore su 24 agli anziani con demenza e altre forme della malattia. Miriamo a migliorare la vita degli anziani con demenza, offrendo loro un ambiente sicuro e soddisfacendo le loro esigenze specifiche. Se hai una persona cara a cui è stata diagnosticata la demenza, allora probabilmente stai contemplando i vantaggi di una struttura come la nostra. Il costo di una casa di cura per anziani con demenza senile può variare molto in base alla struttura, alla zona in cui si trova, alle prestazioni offerte e alle caratteristiche dei singoli anziani.

Casa di riposo per anziani con demenza senile: Villa del Sole

La casa di riposo per anziani con demenza senile Villa Del Sole offre un ambiente sicuro e confortevole per gli ospiti che soffrono di demenza. La nostra struttura offre agli anziani una varietà di servizi e attività per mantenerli occupati e stimolati. Inoltre, la casa di riposo per anziani con demenza senile di Villa Del Sole fornisce agli operatori una maggiore comprensione della malattia e il modo in cui gestirla.

Che aspetti? Contattaci per maggiori informazioni e per ricevere tutta l’assistenza di cui hai bisogno.